Il ritorno della 'Summa Perusina'
Restaurato il prezioso manoscritto
La 'Summa Perusina' è un preziosissimo manoscritto giuridico altomedievale, un esemplare unico al mondo, conservato fin dall’antichità (e per questo salvato dal trascorrere del tempo) nella Biblioteca della Cattedrale di San Lorenzo. E’ considerata un’opera fondamentale per la ricostruzione di una parte del ‘Corpus iuris civilis’, il Codice dell’imperatore romano Giustiniano (534 d.C.) e adesso, dopo 9 anni di complessi interventi, si ripresenta in tutto il suo splendore
La 'Summa Perusina' è infatti un preziosissimo manoscritto giuridico altomedievale, un esemplare unico al mondo, conservato fin dall’antichità (e per questo salvato dal trascorrere del tempo) nella Biblioteca della Cattedrale di San Lorenzo. E’ considerata un’opera fondamentale per la ricostruzione di una parte del ‘Corpus iuris civilis’, il Codice dell’imperatore romano Giustiniano (534 d.C.) e adesso, dopo 9 anni di complessi interventi, si ripresenta in tutto il suo splendore.
Il progetto illustrato ieri si articola in tre atti, su iniziativa dell’Accademia Romanistica Costantiniana e della Facoltà di Giurisprudenza, con la collaborazione dell’Accademia Storico-Giuridica Costantiniana: il primo atto è il restauro a cura della Cobec del manoscritto originale (che a Natale verrà esposto in una mostra di libri antichi). Poi c’è la sua riproduzione fotografica a colori, con estrema attenzione alla correttezza filologica per l’uso da parte degli studiosi e infine la ristampa anastatica dell’edizione critica, insuperabile, del 1900.
La complessa operazione, si è detto ieri, ha avuto un’accelerazione decisiva grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che quest’anno festeggia il centenario della fondazione. Lo ha sottolineato il presidente Carlo Colaiacovo che ha ricordato "come la salvaguardia del patrimonio letterario sia un aspetto importante nell’attività della Fondazione, in particolare in questo caso, con un manoscritto che è fondamento della civiltà giuridica occidentale".
Tanti e autorevoli gli interventi nel dibattito, coordinato dalla professoressa Maria Campolunghi, responsabile per l’Ateneo dell’Accademia Romanistica Costantiniana che ha poi spiegato con passione le vari fasi del restauro. Il sindaco Renato Locchi ha ribadito l’importanza per la città dell’Università, "presenza autorevole e da secoli espressione del libero comune", ribadendo la convinzione che "nonostante le difficoltà attuali, sia tra le prime realtà italiane con forti prospettive per il futuro".
Anche il rettore Francesco Bistoni ha ricordato i tempi difficili e la necessità di "proiettare l’Università in un organismo competitivo a livello internazionale. Con l’Università per Stranieri, Accademia e Conservatorio rappresenta l’identità della città". Interventi del vicepreside di Giurisprudenza, Fabrizio Frigorilli e dei presidenti del Consiglio Notarile, Giovanni Crispolti e dell’Ordine Avvocati, Giovanni Dean.
Sofia Coletti
La Nazione - Perugia - Il ritorno della 'Summa Perusina' Restaurato il prezioso manoscritto
Pubblicato con Flock
Nessun commento:
Posta un commento