motore di ricerca in inglese sul restauro librario

Loading

Scarica il salvaschermo sulla manipolazione dei materiali librari

Nuovamente funzionante ! è disponibile on line dal sito di patologia il salvaschermo sulla manipolazione dei materiali librari, può essere un sistema economico per l'educazione di personale e utenti, fatene buon uso ! scarica il salvaschermo

mercoledì, giugno 03, 2009

Sassuolo 2000 (quotidiano online di Sassuolo - Modena) - II^ Giornata Nazionale per lo studio multidisciplinare dei manoscritti miniati

Sassuolo 2000 (quotidiano online di Sassuolo - Modena) - II^ Giornata Nazionale per lo studio multidisciplinare dei manoscritti miniati

II^ Giornata Nazionale per lo studio multidisciplinare dei manoscritti miniati
Inserito il 03-06-2009 ~ 10:30 da Redazione
Appuntamenti

Modena - La diagnosi scientifica accorre al capezzale della conservazione dei beni culturali e in particolare della salvaguardia dei codici miniati. Di questo e delle moderne tecniche di analisi che precedono e guidano gli interventi e la corretta conservazione delle opere d’arte si parlerà nel corso della II Giornata Nazionale per lo studio multidisciplinare dei manoscritti miniati, che si svilupperà quest’anno attorno al grande tema de “Codici Miniati: Conservazione e Restauro”.

La giornata, che si pone come un ponte tra gli storici della miniatura e gli esperti nel campo della diagnostica, è organizzata dal Dipartimento di Chimica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia col patrocinio del CUBE – Centro di Ricerca Applicata ai Beni Culturali e la collaborazione della Biblioteca Estense Universitaria di Modena, del Comune di Modena e delle Università di Parma, del Piemonte Orientale e di Salerno.
“Il convegno – spiega il prof. Pietro Baraldi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e responsabile del CUBE - intende fornire un panorama delle metodologie attualmente più in uso per la conservazione e il restauro dei codici manoscritti, in particolare quelli miniati. Verranno presi in esame gli ultimi metodi diagnostici non distruttivi nello studio delle opere miniate, come la nostra Bibbia di Borso d’Este”.
L’appuntamento è venerdì 5 giugno 2009 alle ore 9.00 nell’Aula Magna della facoltà di Lettere e Filosofia (Largo Sant’Eufemia 5) a Modena, dove si confronteranno molti dei maggiori studiosi che si occupano di restauro, storici dell’arte e scienziati competenti nel campo della diagnostica.

Nel corso di questa giornata si parlerà delle procedure oggi adottate al fine di prolungare la vita dei codici il più a lungo possibile mediante il controllo periodico del loro stato di salute, la conservazione in ambiente idoneo quanto a illuminazione, umidità e temperatura. Verranno posti in evidenza i problemi di alterazione che le miniature e gli inchiostri possono subire. Alcune relazioni verteranno sul recupero di materiale antico, come quello della Biblioteca Universitaria di Torino dopo l’incendio del 1904, che distrusse o danneggiò metà dei manoscritti, ma anche di parti preziose e giudicate in antico di alto valore, che vennero in qualche modo inserite come intarsi in opere più recenti. Verranno mostrati anche alcuni casi di intervento di restauro, soprattutto sulle coperte, che sono una parte integrante dei codici manoscritti e possono rivelare dettagli interessanti sulla storia delle opere.
Tra gli interventi in programma: “L’iniziale ritagliata” di Giusi Zanichelli (Univ. di Salerno); “Fenomeni di alterazione di miniature” di Maurizio Aceto (Univ. Piemonte Orientale); “I codici riassemblati” di Angelo Bernasconi e Francesca Marchetti (Univ. di Bologna); “Ultime novità nella diagnostica” di Angelo Maria Giaccaria (Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino); “Casi di alterazioni di codici miniati” di Pietro Baraldi (Univ. di Modena e Reggio Emilia); “La coperta ricamata del libro d’ore di Modena. Esperienza di restauro” di Angela Lusvarghi e Ivana Marchetti (Restauro Tessile di Albinea); “Il degrado digli inchiostri” di Marina Bicchieri (Istituto Centrale Restauro e Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario); “Metodologie e procedure per la conservazione dei codici manoscritti” di Milena Ricci (Biblioteca Estense Universitaria di Modena) e “Evidenze di alterazione di codici liturgici ” di Simona Rinaldi (Univ. della Tuscia).

Per informazioni contattare il dott. Maurizio Aceto: tel. 0131 360265; e-mail.

Nessun commento: