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L'incontro, improntato sulla conservazione del materiale archivistico e librario, mette a fuoco la questione dell'ambiente in cui essi sono conservati e della prevenzione degli incendi.
La tecnologia di prevenzione incendi N2 Firefighter applicata ai beni culturali, dove è necessario anche un controllo ambientale, risulta un'ottima metodologia nella conservazione del materiale librario e archivistico perché l'impianto di climatizzazione è abbinato alla riduzione dell'ossigeno e collegato ad un sistema informatizzato di monitoraggio della qualità dell'aria. Il sistema può essere applicabile a strutture già esistenti, ottimizzando la fuoriuscita dell'aria. Naturalmente si tratta di ambienti dove la presenza dell’uomo deve essere limitata, perché la bassa quantità d'ossigeno non è compatibile con il lavoro in tale condizione.
Introduzione:
Luca Brogioni, Responsabile della P.O. Archivi, ha dato inizio alla programmazione con il benvenuto ai partecipanti, segnalando l’obiettivo focale dell’incontro: "La problematica della conservazione dei beni archivistici e librari".
Incontro:
Maise Silveira, Restauratrice Archivio Storico, "Le condizioni ambientali ottimali per la conservazione in archivio". Scarica intervento
Leonardo Borgioli, Responsabile Ufficio Tecnico C.T.S.,"Trattamenti chimici negli ambienti di conservazione: tossicità e interazioni con i materiali" Scarica intervento
Andrea Thurnher, Responsabile Tecnico Isolcell Italia, "I molti volti dell’azoto: dalla disinfestazione ai sistemi per la prevenzione degli incendi" Scarica intervento |
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